Ricordi
I giorni più belli sono come petali di rosa
li metto tra pagine noiose e incolori
per ricordarmi che li ho vissuti .
Vago tra gli sconfinati campi della solitudine
con la forza di un uragano, e la fragilità del mio presente.
Come tutti trascino il fardello,
di allegria e giochi di bambino.
Ma il mio cuore non sa morire.
Stretto nella pressa esistenziale gronda
tristezza e felicità, che ostinatamente rimetto
in circolo.
Perché la mia rosa è nata tra le ortiche,
e troppe son le spine.
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